Photoshop, tecniche essenziali – 12
Altre opzioni e icone del pannello Livelli
Oltre a quelle già illustrate, il pannello dei livelli presenta altre icone; ecco quali sono ed a cosa servono:
Infine, vediamo quali sono le opzioni per quanto concerne le miniature ed il pannello Livelli.
Per richiamarle dobbiamo cliccare col tasto destro del mouse su una miniatura, su un punto del pannello al di fuori dei livelli o su Opzioni pannello nel menu del pannello (figura 5). Dopodiché, potremo scegliere la grandezza delle miniature o se non visualizzarle affatto (per risparmiare memoria), il loro contenuto, ed altro riguardo alle maschere e gli effetti.
Tasti di scelta rapida
Le scelte rapide da tastiera possono velocizzare notevolmente il lavoro, ecco quindi un pratico elenco di quelle predefinite per quanto riguarda i livelli:
# F7 (apre il pannello Livelli);
# Canc (cancella i livelli e/o i gruppi selezionati);
# Maiusc + Ctrl + N (crea un nuovo livello);
# Ctrl + J (crea un livello copiato);
# Maiusc + Ctrl + J (crea un livello tagliato);
# Alt + Ctrl + G (crea una maschera di ritaglio);
# Ctrl + G (raggruppa i livelli selezionati);
# Maiusc + Ctrl + G (separa i livelli contenuti in un gruppo selezionato);
# Maiusc + Ctrl + Ù (porta i livelli e/o i gruppi selezionati in cima alla pila di livelli);
# Maiusc + Ctrl + + (porta i livelli e/o i gruppi selezionati più in alto di un livello o gruppo);
# Maiusc + Ctrl + – (porta i livelli e/o i gruppi selezionati più in basso di un livello o gruppo);
# Maiusc + Ctrl + À (porta i livelli e/o i gruppi selezionati in fondo alla pila di livelli);
# Ctrl + E (unisce i livelli e/o i gruppi selezionati);
# Maiusc + Ctrl + E (unisce i livelli e/o i gruppi visibili).
È importante notare che, unendo i gruppi tra loro e/o con livelli esterni, i gruppi scompariranno e tutte le immagini si uniranno in un unico livello.
Stili di Livello – Livello di testo
Photoshop ci permette di applicare gli effetti più svariati (ombre, bagliori, contorni, ecc.) al contenuto di un livello, e questi effetti sono collegati all’immagine. Quindi, se spostiamo o modifichiamo l’immagine all’interno di un livello, gli effetti saranno automaticamente applicati al contenuto modificato. L’insieme di questi effetti va a formare lo stile di livello, e questo si può applicare ad un livello o ad un gruppo di livelli.
Livello di testo
Per analizzare gli Stili di livello e le Opzioni di fusione, apriamo un terzo livello nel documento degli esempi delle lezioni precedenti ed inseriamoci del testo (figura 1).
Il nome di un livello di testo sarà automaticamente il testo stesso, ma cliccando col tasto destro sul livello e selezionando Proprietà livello possiamo comunque assegnargli un nome e un colore come ad un qualsiasi altro livello.
Inoltre, il menu di un livello testo (figura 2) contiene delle voci specifiche rispetto al menu di un livello normale; ecco quali sono ed a cosa servono:
# Rasterizza testo (per trasformare il testo da immagine vettoriale ad immagine bitmap);
# Crea tracciato di lavoro (per usare i caratteri del testo come forme vettoriali di un tracciato temporaneo che appare nel pannello Tracciati, e che definisce il contorno di una forma);
# Converti in forma (per sostituire il livello di testo con un livello dotato di maschera vettoriale i cui contorni sono gli stessi del testo nel livello originario);
# Orizzontale (per allineare il testo orizzontalmente);
# Verticale (per allineare il testo verticalmente);
# Anti-alias (per applicare la tecnica anti-alias, che fonde i bordi del testo con quelli dello sfondo per renderli più uniformi);
# Converti in testo paragrafo (per adattare il flusso dei caratteri all’interno di un rettangolo di selezione);
# Altera testo (per dare al testo una forma particolare).
Uso avanzato degli stili di livello
Riutilizzando lo stesso documento della lezione precedente, impariamo ora ad applicare lo stile personalizzato che abbiamo creato.
Quindi, creiamo un nuovo livello (si chiamerà automaticamente Livello 2), diamogli un colore ed inseriamo una forma al suo interno con gli Strumenti di disegno vettoriale.
Per finire, selezioniamo lo stile di livello personalizzato salvato in precedenza cliccando su Stili nel menu Stile livello (si dovrebbe trovare in fondo alla lista).
Esempi di personalizzazioni di uno stile
Una volta applicato lo stile al nuovo livello (figura 1), potremo personalizzarlo ulteriormente come negli esempi che seguono:
# in Opzione di fusione, cambiamo il metodo fusione in colore (figura 2a);
# in Ombra esterna, aumentiamo l’opacità al 100% e l’estensione al 50% (figura 2b);
# in Ombra interna, cambiamo il colore a bianco (#ffffff) (figura 2c);
# attiviamo Bagliore esterno, colore blu (#1a7e99) e dimensione 35 pixel (figura 2d);
# in Bagliore interno, modifichiamo il tipo di contorno e l’intervallo (figura 2e);
# in Smusso ed effetto rilievo, modifichiamo lo stile in Effetto rilievo cuscino, la dimensione a 40 pixel ed aggiungiamo una texture invertita (figura 2f);
# disattiviamo Finitura lucida e Sovrapposizione colore (figura 2g);
# attiviamo Sovrapposizione sfumatura (figura 2h);
# attiviamo Traccia con un’opacità del 50% (figura 2i).
Stile di Livello sovrapposto e operazioni avanzate
Gli stili di livello si possono applicare anche senza aprire il menu Stile livello, ma per farlo occorre utilizzare il pannello degli stili (figura 1).
Per aprirlo selezioniamo Finestra > Stili nella barra dell’applicazione, scegliamo lo stile desiderato, ed applichiamolo trascinandolo sul livello o direttamente su un elemento del documento.
In questo modo, il nuovo stile sostituirà quello precedente (figura 2a); possiamo, però, anche sovrapporre gli stili. Per farlo premiamo il tasto Maiusc mentre trasciniamo lo stile (figura 2b).
Copiare o tagliare uno stile di livello
Dal menu del pannello Livelli o per trascinamento, è possibile copiare o tagliare lo stile di un livello ed incollarlo su un altro livello (figura 3).
dal livello di partenza a quello di destinazione taglieremo lo stile; trascinando l’icona e premendo contemporaneamente il tasto Alt lo copieremo (quando si effettua quest’ultima operazione bisogna curarsi di trascinare solo l’icona del menu Stile livello e non il livello stesso, altrimenti se ne creerebbe una copia).
Opzioni avanzate
Le operazioni più complesse per quanto riguarda gli stili di livello sono:
# Luce globale – imposta un angolo di illuminazione principale disponibile per tutti gli effetti che ne fanno uso (possiamo impostarlo nei menu dei singoli effetti o selezionando Stile livello > Luce globale);
# Allinea origine – allinea un pattern o una texture all’angolo superiore sinistro del documento, oppure al livello se si seleziona Collega al livello (se queste opzioni sono deselezionate possiamo spostare il pattern o la texture trascinandoli);
# Contorno personalizzato – crea un contorno personalizzato per gli effetti che lo prevedono, selezioniamo la miniatura di un contorno e quindi clicchiamo sul contorno stesso per modificarlo;
# Scala effetti – scala uno stile di livello per adattarlo alla dimensione degli elementi del livello (selezioniamo Livello > Stile livello > Scala effetti);
# Crea livelli – crea livelli di immagine per ogni effetto contenuto in uno stile di livello allo scopo di personalizzarlo ulteriormente (selezioniamo il livello con lo stile da convertire e poi Livello > Stile livello > Crea livelli nella barra dell’applicazione).
Oggetti Avanzati
I livelli che conservano le caratteristiche originali del contenuto sorgente dell’immagine sono detti oggetti avanzati, e ci permettono di effettuare modifiche non distruttive sulle immagini.
Creazione ed utilizzo di oggetti avanzati
Per gli esempi che seguono abbiamo utilizzato lo stesso documento delle lezioni precedenti, ma dopo aver raggruppato e nascosto i livelli su cui avevamo applicato uno stile ed aperto due nuovi gruppi per gli oggetti avanzati e per i livelli di riempimento e regolazione (figura 1).
Possiamo creare un oggetto avanzato cliccando col tasto destro sul livello desiderato o nel menu del pannello Livelli e selezionando Converti in un oggetto avanzato, oppure selezionando Livelli > Oggetti avanzati > Converti in oggetto avanzato.
Nel nostro caso, abbiamo duplicato il livello di testo dentro il gruppo Oggetti avanzati, e l’abbiamo convertito in oggetto avanzato (figura 2).
I livelli non sono mai oggetti avanzati finché non vengono convertiti come tali (sia nel caso dei normali livelli immagine che per i livelli testo ed i particolari livelli video). L’unica eccezione avverrebbe se selezionassimo File > Apri come oggetto avanzato (per aprire l’oggetto avanzato in un nuovo documento) o File > Apri come oggetto avanzato (per aprire l’oggetto avanzato nel documento corrente).
Una volta creato o aperto un oggetto avanzato, possiamo eseguire le seguenti operazioni:
# selezionare Modifica contenuto nel menu del livello o del pannello dei livelli, ed applicare trasformazioni al contenuto del livello, che andrà ad aprirsi in un nuovo documento temporaneo (figura 3);
#selezionare Modifica contenuto nel menu del livello o del pannello dei livelli, ed aggiungere un livello di riempimento o di regolazione (figura 4);
# aggiungere una maschera di livello e/o una maschera vettoriale al livello oggetto avanzato;
# selezionare Esporta contenuto o Sostituisci contenuto nel menu del livello o del pannello dei livelli per salvare o cambiare l’oggetto avanzato (se sostituiamo un oggetto avanzato, le alterazioni dell’originale vengono mantenute ed applicate su quello nuovo);
# applicare uno stile di livello all’oggetto avanzato (figura 5);
# applicare un filtro all’oggetto avanzato (figura 6), che si chiamerà filtro avanzato (nell’immagine dell’esempio abbiamo disattivato lo stile di livello per mostrare l’effetto del filtro sul testo);
# applicare una variazione all’oggetto avanzato selezionando dalla barra dell’applicazione Immagine > Regolazioni > Ombre/luci, oppure Immagine > Regolazioni > Variazione.
I filtri avanzati si possono trascinare su altri oggetti avanzati, ma non su livelli normali; per applicare filtri avanzati su livelli normali selezioniamo il livello e quindi scegliamo Filtro > Converti per filtri avanzati nella barra dell’applicazione (questa operazione, di fatto, convertirà il livello normale in un livello oggetto avanzato).
Inoltre, possiamo creare un oggetto avanzato duplicato collegato o non collegato all’originale (nel primo caso tutte le modifiche apportate al contenuto dell’originale saranno riprodotte sulla copia, e viceversa):
# per creare il primo tipo di oggetto avanzato duplicato selezioniamo Livello > Nuovo > Crea livello copiato o trasciniamo il livello oggetto avanzato sull’icona Crea un nuovo livello del pannello Livelli;
# per creare il secondo tipo, invece, selezioniamo Livello > Oggetti avanzati > Nuovo oggetto avanzato tramite Copia..
Infine, ricordiamoci che comandi come Modifica contenuto, Esporta contenuto, Sostituisci contenuto, ecc. si possono selezionare anche dalla barra dell’applicazione scegliendo Livello > Oggetti avanzati.
Livelli di regolazione
Anche i livelli di regolazione e riempimento ci permettono di effettuare modifiche non distruttive. Una volta creati occuperanno livelli separati (figura 7) e potremo modificare le opzioni di regolazione selezionando Finestra > Regolazioni nella barra dell’applicazione.
Maschere di Filtro
Per creare una maschera da filtro, occorre prima di tutto applicare un filtro avanzato al livello. Per fare ciò, abbiamo duplicato il livello 1, abbiamo cancellato le due maschere già presenti su di esso e lo abbiamo convertito in oggetto avanzato.
Applicando il filtro avanzato su tutto il livello, la miniatura della maschera risulterà vuota; se invece effettueremo prima una selezione, la miniatura apparirà in un modo analogo a quelle delle normali maschere di livello (figura 1).
Nell’esempio qui sotto potete vedere il risultato sull’immagine del documento dopo l’applicazione del filtro Distorsione > Effetto spirale sulla maschera di filtro, e del filtro Artistico > Effetto pennellate sull’oggetto avanzato (figura 2).
Una maschera di filtro si applica automaticamente a tutti i filtri avanzati (non è possibile applicare maschere ai singoli filtri), e funziona in modo analogo alle maschere di livello.
Creazione di una maschera di ritaglio
In questo modo, i livelli appariranno come nell’esempio qui sotto (figura 3), e l’immagine del livello superiore verrà ritagliata dal contenuto di quello inferiore (figura 4):
Maschere – funzioni avanzate
Pannello maschere
Oltre ai metodi già descritti, per modificare e creare maschere di livello e vettoriali possiamo anche utilizzare il pannello Maschere, che si visualizza selezionando Finestra > Maschere sulla barra dell’applicazione.
Le opzioni disponibili nel pannello saranno diverse a seconda se abbiamo selezionato una maschera di livello (o pixel) (figura 1) o una maschera vettoriale (figura 2).
Oltre alle regolazioni di densità e sfumatura, ecco quali sono i tasti principali del pannello Maschere e la loro funzione:
Nota: una volta applicata, una maschera non si può più modificare.
Il menu delle Opzioni di visualizzazione maschera di livello si può richiamare anche cliccando col tasto destro del mouse sulla miniatura della maschera di livello e quindi selezionando Opzioni maschera.
Per visualizzare la maschera sul livello, teniamo premuto Alt (per visualizzarla in scala di grigio) oppure Alt + Maiusc (per visualizzarla in rosso) e selezioniamo la miniatura della maschera (figura 7):
Collegare e scollegare le maschere dal livello
che si trova tra la miniatura del livello e quella della maschera pixel, tra la miniatura del livello e quella della maschera vettoriale, o tra la miniatura della maschera pixel e quella della maschera vettoriale nel caso al livello siano state applicati entrambi i tipi di maschere come nel nostro esempio (figura 8).
Dopodiché, ci basterà semplicemente selezionare la maschera desiderata e trascinare la selezione nel punto che vogliamo con lo strumento Sposta (figura 9):
Altri metodi per creare maschere di livello
# Per creare una maschera che mostri tutto il livello, selezioniamo il pulsante Maschera pixel nel pannello Maschere, oppure Livello > Maschera di livello > Mostra tutto nella barra dell’applicazione.
# Per crearne una che nasconda tutto il livello, selezioniamo il pulsante Maschera pixel nel pannello Maschere mentre teniamo premuto il tasto Alt, oppure selezioniamo Livello > Maschera di livello > Nascondi tutto.
# Per crearne una che mostri in parte il livello, effettuiamo una selezione e quindi clicchiamo sul pulsante Maschera pixel nel pannello Maschere, oppure selezioniamo Livello > Maschera di livello > Mostra selezione.
# Per crearne una che nasconda in parte il livello, dopo aver effettuato la selezione clicchiamo sul pulsante Maschera pixel nel pannello Maschere mentre teniamo premuto Alt, oppure selezioniamo Livello > Maschera di livello > Nascondi selezione.
# Le maschere vettoriali che mostrino o nascondino tutto il livello si creano in modo analogo a quelle di livello, ma selezionando Livello > Maschera Vettoriale > Mostra/Nascondi tutto.
# Per tracciare una maschera vettoriale che mostri il contenuto di una forma, creiamo la forma e quindi selezioniamo Livello > Maschera vettoriale > Tracciato corrente
Composizioni Livelli
Quando abbiamo la necessità di mostrare diverse versioni, o varianti di una pagina, possiamo usare le composizioni di livelli.
Una composizione di livelli è un’istantanea dello stato corrente del pannello Livelli, e ci permette di creare, gestire e visualizzare versioni diverse di un layout in un singolo file. Possiamo esportare le composizioni di livelli come file separati (selezionando File > Script > Esporta livelli in file), un singolo PDF (selezionando File > Script > Composizione livelli in file) o una galleria di foto per il Web (selezionando File > Script > Composizione livelli in WPG).
Creare e gestire composizioni di livelli
Per creare una composizione di livelli, per prima cosa selezioniamo Finestra > Composizioni livelli per aprire il pannello apposito (figura 1):
Dopodiché, nel pannello Composizioni livelli, clicchiamo sul pulsante Crea nuova composizione livelli, che aprirà una finestra di dialogo (figura 2).
Come possiamo vedere, ogni composizione di livelli presenta tre opzioni di livello:
# visibilità del livello;
# posizione del livello nel documento;
# aspetto del livello (cioè se è stato applicato uno stile al livello ed il suo metodo di fusione).
La composizione di livelli rifletterà lo stato corrente dei livelli nel pannello Livelli, quindi ad ogni livello del pannello Composizioni livelli corrisponderanno diverse combinazioni dei livelli veri e propri del documento (figura 3).
Nota: le composizioni di livelli successive useranno le opzioni selezionate per la precedente, quindi non è necessario impostarle ogni volta sempre che non le vogliamo cambiare.
accanto al nome di una composizione di livelli, significa che sono stati effettuati cambiamenti nei livelli originari che non ci permettono di ripristinare correttamente quella composizione. Cambiamenti di questo tipo sono l’eliminazione di un livello, la sua unione o la sua conversione in sfondo. In questi casi, possiamo procedere in diversi modi:
# ignorare l’avviso;
# aggiornare la composizione;
# cliccare sull’icona di avviso per visualizzare il messaggio con la spiegazione del motivo per cui la composizione non può essere ripristinata correttamente (figura 4);
# cliccare col tasto destro del mouse sull’icona di avviso per visualizzare il menu a scomparsa (figura 5) in cui possiamo scegliere di cancellare l’avvertenza o le avvertenze di composizione livelli.