I blog di Alessioempoli

Data 25 dicembre 2015

PHOTOSHOP – 2°

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Importare immagini da uno scanner

 

Così come per le fotocamere, anche le immagini acquisite dallo scanner possono essere importate ed elaborate sia con il software in dotazione sia direttamente in Photoshop.

Il processo di acquisizione è pressoché uguale. Andiamo nel menu File > Importa > Supporto WIA o, in alternativa, possiamo cliccare sul nome dello scanner e si aprirà la finestra di gestione immagini del software della nostra periferica:

 

1 - 78 K

 

2 - 89 K

Sfoglia

Desktop – OK

Inizio

 

3 - 37 K

Selezionare lo scanner – OK

 

 

4 - 67 K

Spuntare immagine a colori

Anteprima

 

 

 

5 - 109 K

L’immagine compare sull’anteprima

Eventualmente tirare le maniglie agli angoli per regolare l’area di ritaglio dell’immagine

Regola la qualità dell’immagine digitalizzata

 

 

5a - 42 K

In realtà non conviene modificare il contrasto nè la luminosità ,perchè non possiamo vederne immediatamente gli effetti sull’anteprima e quindi li vedremo solo quando la foto sarà caricata su Photoshop,ma allora sarà tardi perchè potrebbe essere stata corretta malamente. Quindi non conviene usare queste impostazioni.

Digitalizza

 

6 - 17 K

 

7 - 5 K

Il file è trasferito in una cartella sul desktop e contemporaneamente su Photoshop.

 

8 - 280 K

 

Immagine acquisita su Photoshop

 

 

 

Il pannello delle regolazioni

 

 

Il pannello delle regolazioni ci dà la possibilità di applicare regolazioni cromatiche,anche complesse alle foto.

Andiamo al menu: Finestra > Regolazioni,apparirà così il Pannello Regolazioni.

 

 

1 - 18 K

 

 

Come vediamo, nella parte alta ci sono delle icone; ogni icona corrisponde ad un tipo di regolazione. Nella parte bassa troviamo delle impostazioni predefinite che ci aiuteranno nelle regolazioni più comuni.

 

Funzioni del Pannello regolazioni

Per aggiungere una regolazione è sufficiente cliccare sull’icona che corrisponde alla regolazione desiderata. A questo punto accadono due cose: viene creato automaticamente un nuovo livello Regolazione e il pannello cambierà il suo aspetto dandoci la possibilità di agire sulle opzioni.

 

Tipi di regolazione

Vediamo ora in sintesi alcuni tipi di regolazione che possono essere applicate alle immagini (alcune di queste verranno spiegate in maniera più approfondita in seguito):

 

2 - 183 K

 

Andando ancora verso destra e scendendo,troviamo :

Consultazione colore

Inverti

Posterizza

Soglia

Correzione colore selettiva

Mappa sfumatura

 

 

VALORI TONALI

 

 

Carichiamo la foto e clicchiamo sull’icona: valori Tonali,a questo punto ci troveremo davanti l’istogramma dell’immagine:

 

3 - 27 K

 

Per regolare le LUCI e le OMBRE spostiamo i cursori a sinistra e a destra che troviamo sotto l’istogramma.

L’Anteprima delle correzioni verrà visualizzata direttamente sul documento.

 

Regolazione valori di Input

Cursore di sinistra

Se ad esempio spostiamo verso il centro il cursore di sinistra,vedremo le ombre dell’immagine diventare più scure:

 

4 - 40 K

 

Cursore di destra

Se invece spostiamo il cursore di destra verso il centro vedremo le luci dell’immagine aumentare rendendo l’immagine più chiara:

 

5 - 41 K

 

Cursore di centro

Se spostato verso destra,scurisce i mezzi toni

se spostato verso sinistra,li fa diventare più chiari

 

Regolazione valori di Output

 

Dopo aver regolato i limiti di Input,possiamo regolare quelli di Output utilizzando i cursori al di sotto di essi.

 

 

Cursore di sinistra

Spostando il cursore di sinistra verso destra,l’immagine ci apparirà più chiara,

 

Cursore di destra

Se spostiamo il cursore di destra verso sinistra,l’immagine diventa più scura.

 

 

Contagocce

 

Nel pannello regolazione livelli troviamo inoltre tre contagocce . Se clicchiamo il primo in alto possiamo impostare manualmente il punto più scuro selezionandolo direttamente dall’immagine.

Il contagocce al centro lo utilizzeremo per selezionare i mezzitoni mentre il terzo ci servirà per selezionare il punto più luminoso. Essendo questo processo non preciso è utile nel caso volessimo fare correzioni al volo, sarà comunque possibile andare a regolare nuovamente i livelli fino ad ottenere il risultato desiderato.

 

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