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Data 7 ottobre 2018

Multi-cloud, come e perché migrare i contenuti tra differenti provider

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Multi-cloud, come e perché migrare i contenuti tra differenti provider

 

Sempre più aziende adottano una strategia di multi-cloud per poter disporre di un servizio qualitativamente adatto alle loro esigenze; l’offerta di Aruba.

Il cloud ha sicuramente rivoluzionato il modo di lavorare delle aziende, consentendo di semplificare la gestione delle loro infrastrutture e di migliorare l’offerta dei servizi per i loro clienti. Quando si deve migrare la propria infrastruttura o solo una parte di essa da un provider ad un altro, le aziende prestano attenzione a molteplici fattori che pesano in maniera importante sulla loro decisione.

Tra le ragioni che un’impresa può addurre nella scelta di un provider cloud piuttosto che su di un altro si possono evidenziare il livello di servizio e di assistenza offerto (SLA), la tipologia di servizio offerto, il livello di esperienza offerto da un provider nella gestione di specifici servizi, la ridondanza geografica che garantisce migliore sicurezza e non da ultimo il prezzo. In particolare, i Service Level Agreement (SLA) sono fondamentali per le aziende perché sono strumenti contrattuali all’interno dei quali i provider definiscono il livello di servizio che dovranno rispettare. Trattasi di veri e propri obblighi contrattuali che possono prevedere anche penalità nel caso non siano rispettati. Ecco perché le aziende scelgono con attenzione un provider che offra SLA convincenti con precisi obblighi contrattuali.

 

Anche la ridondanza geografica è molto importante in quanto garantisce un giusto equilibrio nella distribuzione dei dati e consente di evitare il ben noto problema del vendor lock-in, cioè la forte dipendenza da un provider che rende complesso per il cliente migrare servizi, dati ed applicazioni. Non tutti i provider offrono, inoltre, gli stessi servizi ai clienti, oppure possono essere specializzati solamente in precise tipologie di offerte. Ecco, dunque, che le imprese valutano con attenzione la storia di un provider per capire la qualità dell’offerta in precisi ambiti.

Un’azienda che deve trasferire la sua infrastruttura sul cloud o da un provider all’altro, studia molto bene la qualità dei servizi offerti dalle imprese TLC che offrono questi servizi. Negli ultimi tempi, inoltre, c’è stata una rapida adozione del multi-cloud in quanto è diventato normale per le imprese italiane disporre di più piattaforme su più provider.

Questa tendenza ha reso ancora più comuni i processi di migrazione. Se meno di 20 anni fa era impensabile spostare un’intera infrastruttura, oggi, grazie al cloud, le aziende possono migrare facilmente anche solo parti di esse, magari all’interno di piattaforme di più servizi cloud in modo da poter avere a disposizione sempre il servizio migliore per le proprie necessità. Secondo una recente previsione di Gartner, addirittura il 90% delle organizzazioni entro il 2020 adotterà servizi basati su di un’infrastruttura ibrida.

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