(FOTOGRAFIA DIGITALE – 3°)
Tagged Image File Format (TIFF)
Il Tagged Image File Format, detto anche TIFF, è un formato immagine di tipo raster sviluppato da Aldus e piuttosto diffuso. Le specifiche del formato erano di proprietà della Aldus, in seguito assorbita dalla Adobe. Ad oggi, TIFF è un marchio registrato dalla Aldus, ma detenuto dalla Adobe.
Le specifiche del formato TIFF permettono una notevole flessibilità. Questo è un vantaggio di per sé, ma rende difficile scrivere un interprete pienamente conforme alle specifiche. Ciò comporta che una stessa immagine possa essere visualizzata con colori differenti a seconda dell’interprete che si utilizza. Il TIFF è largamente utilizzato per lo scambio di immagini raster fra stampanti e scanner perché permette di specificare numerose indicazioni aggiuntive come le tabelle di gamut o informazioni sulla calibratura del colore. Il TIFF quindi è utilizzato per far comunicare più macchine all’interno dello stesso studio fotografico o di editing che hanno la stessa calibratura.
Permette di rappresentare immagini con diversi spazi di colore:
Scale di grigio
RGB
CMYK
CIELab
Sono possibili anche diversi formati di compressione:
LZW e ZIP sono di tipo lossless, cioè senza perdita di informazione;
JPEG di tipo “lossy“, cioè con perdita di informazione.
Le immagini possono essere memorizzate, oltre che come linee di scansione, anche in riquadri: questo permette di avere un rapido accesso a immagini di grosse dimensioni.
Un file TIFF può contenere immagini divise su più “pagine” (videate): ad esempio, si possono inserire in un unico file tutte le pagine che compongono un fax. Per questo motivo è usato dalla Apple come formato per le immagini che compongono le sue icone (icns).
GAMUT
Il gamut di un dispositivo o di una periferica, termine inglese derivato dal medio latino gamma-ut che indicava una scala di note, è l‘insieme dei colori che il dispositivo o la periferica è in grado di produrre, riprodurre o catturare ed è un sottoinsieme dei colori visibili.
Poiché per descrivere i colori esistono diversi modelli, detti modello di colore, come ad esempio i modelli RGB, CMYK, Hue Saturation Brightness (HSB), Hue Saturation Lightness (HLS), CIE L*a*b*, YIQ, con gamut di un modello di colore si intende l’insieme di tutti i colori descrivibili da quel particolare modello di colore. Quando un colore non può essere descritto da un certo modello di colore, si dice che, rispetto a quel modello di colore, è fuori gamma (o fuori gamut: out of gamut in inglese).
AUMENTARE IL CONTRASTO DELL’IMMAGINE
Il contrasto in un’immagine è il rapporto o differenza tra il valore più alto (punto più luminoso) e il valore più basso (punto più scuro) della luminosità nell’immagine.
– La foto scelta non deve essere completamente piatta,cioè deve avere un minimo di Ombre e di Luci e questo con qualunque procedimento usato.
1) – PRIMO METODO (CANALI)
– Caricare foto
– Canali (Palette)
– Ctrl+Clic sulla miniatura di RGB
– viene una Selezione dei punti più luminosi dell’Immagine
– Livelli (c’è solo lo Sfondo)
– Ctrl+J : viene il Livello 1 in cui la miniatura a scacchi contiene la selezione fatta
– Il Livello 1 deve essere attivo
– Metodo di fusione: Sovrapponi
– Salva
2) – SECONDO METODO (CURVE)
– Caricare foto
– Curve viene il
– Livello “Curve”
– si apre il quadretto della curva
– inserisco tre punti: – uno in basso all’intersezione della diagonale con il primo quadretto
– uno in alto all’intersezione della diagonale con il quadretto in angolo
– uno al centro
– Abbasso leggermente il punto in basso e quindi le ombre diventano più scure.
– Alzo leggermente il punto in alto che fa aumentare le Luci.
– Abbasso leggermente il punto centrale che fa aumentare i mezzi toni
– Salva
AUMENTARE LA NITIDEZZA DI UNA FOTO
– Caricare foto
– Livello Sfondo
– Tasto Dx sul Livello “Sfondo”
– Duplica Livello: Come: Sfondo Copia – OK viene
– Livello “Sfondo Copia ” attivo
– Metodo di fusione: Moltiplica
– Salva
Correzione AUTOMATICA Luminosità – Contrasto
RUOTARE E RIFLETTERE IMMAGINI
Vediamo ora come ruotare e riflettere le immagini.
Apriamo il documento, spostiamoci nel menu Immagine > Rotazione Immagine
Quindi, come si vede,sono impostazioni molto intuitive.
Ricordiamo che queste opzioni riguardano l’intera immagine e non i singoli livelli. Per modificare solo ciò che troviamo all’interno di un livello utilizziamo i comandi Trasformazione o Trasformazione Libera che troviamo nel menu Modifica.
Ottimo lavoro!