I blog di Alessioempoli

Data 2 febbraio 2018

ETICA DELLO STATO

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           ETICA DELLO STATO

 

 

Il MALE non si sconfigge con il bene,ma con:

 

1) LA LEGGE

2) LA FORZA

3) LA PUNIZIONE

 

Il perdono lo lasciamo a DIO

 

“L’Amour pour principe et l’Ordre pour base; le Progrès pour but”

Ordine e Progresso”

(Auguste Comte)

 

 

 1) Il paradigma dell’ordine

– dove deve essere ricercato il fondamento dell’ordine sociale?

– il problema può essere risolto mediante un patto di soggezione stipulato dagli uomini per sottoporsi all’autorità coercitiva di uno stato

–  la società è come un organismo le cui parti sono connesse da relazioni di interdipendenza.

–  l’ordine sociale è qualcosa che deve crescere spontaneamente dall’interno,in caso contrario, deve essere imposto dallo Stato

– lo Stato non deve essere indulgente 

–  La società è possibile perché non si può fare a meno di quella rete di interdipendenza che lega insieme gli  individui

–  ciò che unisce gli individui è un vincolo di solidarietà,  nella società moderna quindi l’interdipendenza organica degli individui è alla base della coesione sociale

–  le unità organiche sono quelle rappresentate da vincoli di sangue, di luogo, di spirito, dove gli individui si sentono uniti in modo permanente, perché si considerano simili gli uni con gli altri

–  tutti gli appartenenti della società rispetteranno gli obblighi contratti

–  nulla viene fatto senza aspettarsi una contropartita, sia nei rapporti personali che in quelli istituzionali

 

2) Il paradigma del conflitto

–  l’immagine funzionalista di un consenso generale sui valori è  una pura finzione,ciò che accade in realtà  è che chi ha il potere costringe il resto della popolazione all’acquiescenza e alla conformità

–  il conflitto non  è una forza necessariamente distruttiva: può avere spesso dei risultati positivi, in quanto può portare a cambiamenti sociali che altrimenti non si sarebbero realizzati

–   i rapporti principali sono quelli instaurati nella sfera economica della produzione e distribuzione di beni e servizi, e quindi nella struttura di classe della società

–  Le classi non sono l’unica struttura intorno alla quale si creano interessi in conflitto fra loro, e la lotta di classe non è l’unico conflitto presente. La sfera economica è solo una dei tanti ambiti in cui si manifesta il conflitto, tuttavia, esso non è una condizione patologica della società, quando il suo stato è normale. Il conflitto non conduce alla disgregazione della società, ma alla creazione di strutture istituzionali, i cosiddetti “ordinamenti sociali“, i quali esprimono rapporti di forza provvisori

 

3) Il paradigma della struttura

– Secondo tale paradigma, ogni uomo nasce in un mondo preformato, assume valori, credenze, stili di vita della società in cui viene a crescere; la struttura sociale sarà il reticolo all’interno del quale egli si muoverà – non senza essere libero – ma con una libertà confinata nei limiti consentiti dalla stessa struttura sociale

–  i comportamenti degli individui sono definiti dalla loro posizione rispetto alla struttura del sistema di produzione. La posizione che occupano i datori di lavoro e i proletari nella struttura sociale impone ai primi di fare tutto il possibile per accrescere i profitti, e ai secondi di vendere la propria forza lavoro per garantire la propria sopravvivenza

– anche l’atto umano più individuale, il suicidio, è in realtà influenzato da cause sociali

– gli  individui sono i veicoli attraverso i quali la società si esprime. In pratica è la società che spiega gli individui e non viceversa

– Il problema dell’ordine sociale si può dire che sia sempre in qualche modo risolto, e purtuttavia sempre insoluto

– L’ordine sociale non è il semplice stare insieme; è piuttosto lo stare insieme minimizzando, o possibilmente eliminando il conflitto

– Le questioni, che si riferiscono all’ordine sociale, sono oggidì le più importanti, e insieme le più difficili e complicate. I nemici del popolo, padroni del suolo e del denaro, che menano agiata e deliziosa la vita, levarono un grido d’orrore contro qualsiasi disegno di riforma a pro del ceto povero e lavorante; ed appellarono con ridicoli clamori ai diritti inviolabili della proprietà e della famiglia, per scongiurare lo spettro minaccevole del socialismo

 

# i politici incompetenti fanno delle leggi non univoche (interpretabili a piacere dal primo magistrato che capita)

# i magistrati interpretano sempre le leggi,in molti casi,al minimo della pena,anzichè al massimo

# il cittadino onesto che paga le tasse e mantiene questa gentaglia,rimane solo di fronte ai delinquenti,senza difesa,offeso,umiliato,aggredito,violentato spesso ucciso

# NON vogliamo la legge fatta dalla giurisprudenza ,NOI VOGLIAMO LA LEGGE FATTA DAI POLITICI IN MODO UNIVOCO

# e lo Stato che fa ??? BLA,BLA,BLA

QUESTO E’ IL VERO CANCRO DELLA SOCIETA’  DA ESTIRPARE PER ARRIVARE AD UN VERO STATO ETICO

 

 

RENZI

“La sicurezza la assicurano i poliziotti,non i pistoleri”

E’ evidente che Renzi ha le idee confuse (come sempre) e farnetica spesso,in quanto la sicurezza la assicura lo STATO (tramite il suo braccio armato),ma se lo STATO lascia tanta gente sbandata  in Italia con il permesso di soggiorno scaduto a fare scorribande,rapine,omicidi,è evidente che lo STATO delinque e spesso i poliziotti non possono rimediare.

Quindi in questo caso lo STATO è un ASSASSINO che dovrebbe prendersi per primo l’ergastolo,ma questo,purtroppo non è possibile ed inoltre lo STATO dovrebbe essere condannato ad adeguati risarcimenti civili nei confronti delle persone offese e non difese.

 

RENZI

” il primo dovere dello STATO è garantire la sicurezza dei cittadini”

Bella scoperta! Ma se lo STATO lascia liberi in Italia centinaia di delinquenti pronti a fare qualunque tipo di scorribande,rapine,spaccio,omicidi è evidente anche ad un cretino che lo STATO non fa il suo dovere e quindi i suoi rappresentanti che permettono tutto questo con la loro approvazione ,dovrebbero essere condannati ai lavori forzati a vita.

 

RAZZISMO DI STATO

Il razzismo di stato è quello della sinistra che,in questi anni,ha dato tutto ai clandestini e nulla ai morti di fame italiani!

RENZI

ha dato 80 euro agli italiani,come un bifolco dà le ghiande ai suoi maiali .Ricordo a Renzi che l’ elemosina si fa in chiesa

DEBITO PUBBLICO

è già arrivato a ben 2.250 miliardi,grazie alle mani bucate di Renzi

 

GIOVANE RAGAZZA SQUARTATA 

a Macerata è stata fatta a pezzi una giovane ragazza innocente da un negro che aveva il permesso di soggiorno scaduto e che quindi  avrebbe dovuto essere ESPULSO.

Chi è il RESPONSABILE di tutto questo?

Basta fare una semplice uguaglianza matematica che sanno fare anche i ragazzi delle scuole medie:

se A  sta a B  come  B sta a  C , allora A sta a  C,  ovvero in termini più matematici:

se A = B  come B = C ,allora A =C

ovvero tradotto praticamente:

– Renzi  ha importato quel negro DI MERDA  lasciandolo senza permesso di soggiorno a delinquere e spacciare,

– il negro che lì non ci doveva stare  squarta una povera ragazza innocente

– Renzi è il MANDANTE  MORALE  di quell’efferato omicidio

– Complimenti  Renzi! Gli italiani ti diranno bravo…… !!!

 

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